Informazioni sul libro: anno / Gettando la mia arma nella neve, mi sono chinato sul soldato ferito e ho guardato nei suoi occhi gonfi e senza vita. La gentilezza era visibile in loro, così reale e viva che il mio cuore perse un battito a tradimento e, senza accorgermene, cominciai a piangere. - Non preoccuparti, adesso andrà tutto bene. Nessuno potrà più disturbarci. La guerra è alle mie spalle", sussurrai con voce tremante e strinsi forte il suo palmo immobilizzato, sentendo il calore abbandonarlo rapidamente..