Informazioni sul libro: 2018 / Aaron ha sofferto di cure eccessive per tutta la vita. Parzialmente paralizzato fin dall'infanzia, era nella presa premurosa della madre, della sorella e del bastone, di cui cercava di liberarsi in ogni occasione. L'incontro con Dorothy, una dottoressa un po' cinica, indipendente e fredda, diventa per Aaron una boccata di libertà. E ora sono già sposati, felici e autosufficienti. Ma un giorno un vecchio albero cade sulla loro casa accogliente e spensierata e la felicità se ne va. Aaron si sente come se la sua vita precedente fosse stata portata via e cancellata. Tutto deve ricominciare, da soli. Continua a vivere, ad andare a lavorare, anche a scherzare, ma come per inerzia. Ma un giorno vede Dorothy per strada. E presto lei sta già camminando con lui, e lui conversa con lei ed è sorpreso che nessuno la veda. Il fantasma di Dorothy lo aiuta ad andare avanti con la sua vita. Aaron osserva gli altri intorno a lui che iniziano affari, cenano nei ristoranti, scavano nelle aiuole e si godono con tutto il cuore ogni sorta di sciocchezze quotidiane. Non può farlo. Solo alla presenza di Dorothy ritrova se stesso. Forse il punto è che non sa come dire addio? E vale la pena imparare quest'arte? Un sottile romanzo sulla perdita e la rinascita, pieno di caldo umorismo e ottimismo inaspettato..