Informazioni sul libro: anno / “L'arte, in particolare la poesia, è un atto di cognizione; Pertanto, l'obiettivo finale dell'arte è lo stesso della scienza: la conoscenza. In relazione alla poesia, ciò è stato rivelato (dalla scuola di Wilhelm Humboldt) dall'analogia tra creatività poetica e creatività linguistica. La creazione del linguaggio era e rimane un processo cognitivo. La parola è il metodo primario di conoscenza. L'uomo primitivo intendeva un oggetto o un gruppo di oggetti con una parola, li nominava per isolarli dal caos incoerente delle impressioni, visive, uditive, tattili e altre, e attraverso questo conoscerli. Nominare significa conoscere, e quindi conoscere. Del tutto parallelo e analogo a questo è il processo di creazione di un'opera poetica, creatività poetica artistica…»