Informazioni sul libro: 2010 / Nell'URSS questa grandiosa battaglia fu chiamata operazione Korsun-Shevchenko, e in Germania "Kesselschlacht bei Tscherkassy" ("battaglia nel calderone" vicino a Cherkasy"). Poi, nel gennaio 1944, nella zona della città di Korsun, le truppe sovietiche circondarono dieci divisioni nemiche, che combatterono con le forze superiori dell'Armata Rossa per più di tre settimane, finché, finalmente, nella notte del 17 febbraio , sfondarono l'accerchiamento e, avendo perso fino a 55mila persone e tutto l'equipaggiamento, fuggirono comunque dal "calderone" per unirsi alle forze principali della Wehrmacht. Come al solito, ciascuna parte dichiarò una vittoria la battaglia di Korsun. Fonti sovietiche sottolineano giustamente le enormi perdite del nemico e la completa perdita di efficacia in combattimento anche delle unità sfuggite all’accerchiamento. I tedeschi sottolineano l’enorme eroismo dei loro soldati e il “miracolo” che hanno compiuto per sfuggire a una situazione senza speranza. Questo libro presenta per la prima volta questo punto di vista al lettore domestico, permettendogli di guardare una delle battaglie decisive della Seconda Guerra Mondiale attraverso gli occhi del nemico..