Sul libro: anno / "Più emozionante di qualsiasi romanzo" - così Sebastian Haffner chiamava la storia della Germania- Relazioni russe - e così le descrive. Un fatto poco noto fino ad oggi è che la Germania desiderava e sosteneva la rivoluzione russa, e in un primo momento la rese possibile. Solo da questa alleanza della Germania con la rivoluzione bolscevica – che fu per entrambe le parti un patto con il diavolo – si può comprendere la complessa storia del conflitto russo-tedesco. La storia delle relazioni russo-tedesche tra le due guerre mondiali è più affascinante di qualsiasi romanzo. È vano cercare un altro esempio di intrecci e conflitti reciproci così mortalmente intimi di due popoli. Nel romanzo tedesco-russo sono state provate e testate quasi tutte le variazioni immaginabili delle possibili relazioni, comprese quelle più estreme. E ancora più incomprensibile è il fatto che nella coscienza pubblica della Germania Ovest non vi sia una chiara comprensione di questi eventi mostruosi, ai quali tuttavia ha preso parte e ha sofferto la generazione più anziana, e che rimangono tuttora fatali per i giovani. In ogni caso, c'è una vaga idea che una volta esistesse una vecchia Russia, in una certa misura sinistra, leggermente peculiare e imprevedibile, ma che fosse comunque un vicino generoso e di buon carattere, a volte salvifico. La maggior parte non sa nulla del fatto che la Germania desiderava e sosteneva la trasformazione della Russia attraverso la rivoluzione bolscevica, e che essa sola lo rese possibile, che un tempo acclamò come proprio il trionfo di Lenin. Tutto ebbe inizio con l’alleanza della Germania con la rivoluzione bolscevica, che per entrambe le parti fu un accordo con il diavolo. Solo su questa base possiamo considerare la storia del più potente scontro di interessi tra Germania e Russia.