Informazioni sul libro: 2014 / Il nostro sistema politico è un'imitazione. Imitazione, ovviamente, dello standard liberale “civilizzato” generalmente accettato. Perché non c’è altro modo nell’attuale sistema globale. Ed è un bene che sia un’imitazione, perché l’originale è anche peggio. Ed è bene comprenderlo. Anche il sistema sovietico, in un certo senso, era un’imitazione ed esisteva più o meno stabilmente finché lo capì. Nota: tutti gli attacchi alla democratizzazione del sistema attuale si basano sul vecchio modello dei dissidenti per i diritti umani: "Quello che hai scritto qui, per favore, eseguilo!" A patto che le autorità capiscano chiaramente che questo non è stato scritto per farlo essere effettuato, tutto è andato bene. Fino a quando non sono penetrati fino in cima compagni che non avevano la capacità di pensare, ma che, purtroppo, avevano la capacità di leggere, i quali, grattandosi le rape, si stupivano: "Guarda, è proprio scritto!" L'idea di attuare letteralmente ciò che è stato inventato per finzione si è manifestata più chiaramente nella struttura dello stato territoriale e nelle sue conseguenze. In un incubo, nessuno pensava che questi confini sarebbero diventati reali. E oggi la letteralizzazione del nostro sistema politico può avere un solo risultato: crollerà, seppellendo lo Stato, questa volta la Federazione Russa..