Informazioni sul libro: anno / Amsdam è la capitale non ufficiale della Repubblica. La città più grande della costa orientale, eccentrica e frenetica, come si addice ad una capitale. Oggi ti offrirà tutti i piaceri, dalla bevanda medlandica più forte nella stanza sul retro di una rispettabile caffetteria, a un pizzico di canna sull'unghia di una ridente flappie, in cerca di avventure notturne al suono di un jive di orchi. E domani... Chissà cosa accadrà domani? Questa città crea ricchi e stelle in un batter d'occhio, e li trasforma in mendicanti con la stessa facilità. Qui, il percorso dal teatro semi-underground alla periferia di Hooglan al palcoscenico di Gideon-haal può essere breve quanto il flash della macchina fotografica di un astuto giornalista, e il passaggio dall'attico del Quarto Vicolo alle topaie di Dortlan può essere liscio e impercettibile come il tramonto. Qui, ad un certo punto puoi elevarti al di sopra della folla, vincere il jackpot in borsa, girare l'angolo di Grotmuur Straat e ritrovarti vittima accidentale di un altro scontro tra famiglie che non condividevano le entrate di un'enoteca sotterranea. Questa è Amsdam, la città piovosa.